Fervono i preparativi per la Settima Edizione del Premio Città Solidale. A partire dalle parole di Papa Francesco, la Fondazione vuole dedicare questa edizione al mondo dello sport e al ruolo chiave che riveste come strumento di inclusione, partecipazione e aggregazione sociale. Per usare una metafora, oggi siamo tutti chiamati a scendere in campo per giocare quella che è la partita più importante: sconfiggere i pregiudizi, la discriminazione, e l’intolleranza verso ciò che consideriamo diverso. Lo sport non è solo disciplina, allenamento e competizione. Lo sport è prima di tutto solidarietà, onestà e rispetto per gli altri. Nello sport tutti sono uguali e c’è spazio per i valori etici. Lo sport è scuola di vita, si imparano regole. Con questo spirito, il prossimo 4 aprile, presso l’Auditorium Casalinuovo di Catanzaro, saranno premiati personalità dello sport o società sportive che hanno fatto della propria passione un esempio per la comunità intera. Risvolto ancora più importante è l’occasione che il Premio vuole essere per informare e sensibilizzare le giovani generazioni su tematiche di rilevanza sociale. Per tale motivo, numerosi Istituti Superiori della Provincia di Catanzaro sono stati coinvolti mediante la partecipazione ad un concorso sul tema “La solidarietà scende in campo… contro il razzismo e le discriminazioni” che, nello specifico, vede i ragazzi coinvolti nella realizzazione di elaborati multimediali, video originali e spot a cui verrà dato degno riconoscimento da una importante giuria.