Nelle giornate del 3 e 4 marzo, si è svolta un’attività di sensibilizzazione sulla violenza contro le donne dal titolo “Nessuno tocchi Eva”, promossa dal Centro Aiuto Donna di Fondazione Città Solidale e dall’I.T.E. Grimaldi-Pacioli, diretto dalla prof.ssa Maria Levato. Gli incontri hanno visto una partecipazione numerosa e dinamica degli studenti che hanno avuto un ruolo attivo durante tutta l’iniziativa. Non semplici spettatori dunque, ma protagonisti attivi di un momento formativo ed informativo altamente ricco di contenuti e di spunti di riflessione. Il dibattito-confronto tra gli studenti e le operatrici del Centro Antiviolenza ha toccato e sviscerato tematiche sempre più drammaticamente attuali, quali il femminicidio, lo stalking e la tratta delle donne extracomunitarie. Molti sono stati i video realizzati dagli alunni che hanno voluto dare un contributo concreto all’iniziativa. Inoltre, è stato somministrato un questionario collettivo per sondare la conoscenza sul triste fenomeno della violenza (tipologie, cause, dati statistici). L’iniziativa è andata avanti con le toccanti testimonianze di alcune donne vittime che hanno catturato completamente l’attenzione dei ragazzi. L’esperienza si è conclusa con un indimenticabile momento musicale, con dei brani eseguiti dalla band dei ragazzi del Grimaldi-Pacioli. L’ottima ricezione da parte degli studenti è la prova di come le nuove generazioni siano fortunatamente sensibili e attente a questi temi. Il Centro Aiuto Donna continuerà sulla rotta della prevenzione e sensibilizzazione del fenomeno. La strada è ancora lunga ma la lotta contro la violenza sulle donne necessita di un’inversione di rotta, un cambio di tendenza, l’abbattimento dei pregiudizi, la lotta alla paura e l’abbattimento della cultura del patriarcato. Solo con il coinvolgimento delle agenzie educative si può realmente realizzare una cultura dei diritti e delle pari opportunità, la creazione di una forma mentis nuova e rivoluzionaria che vede nell’amore, nel rispetto reciproco, nell’uguaglianza di opportunità, le basi per la costruzione di una società che sia realmente civile ed umana.