#iorestoacasa è la raccomandazione a cui dobbiamo attenerci tutti per superare questa fase di emergenza sanitaria. E le donne vittime di violenza? Abbiamo riflettuto che per loro stare a casa significa condividere ogni singolo istante con il proprio aguzzino. La casa, identificata da sempre come il porto sicuro, il luogo della famiglia, della cura, dell’amore, diventa una prigione, un luogo di espiazione di false colpe o pregiudizi. Ecco perché per Città Solidale si è reso indispensabile ricordare che i servizi del Centro Aiuto Donna, nonostante il COVID-19, sono attivi 24h e sui canali istituzionali sono state fornite indicazioni su come muoversi in una situazione così delicata. Il Centro Antiviolenza ha, inoltre, diffuso l’iniziativa del Ministero delle Pari Opportunità e del 1522, un’App scaricabile e creata appositamente affinchè alla donna possa essere fornito aiuto anche senza una telefonata, ma semplicemente tramite un click! Tra l’altro, la Fondazione, ente proponente del progetto STELLE E LUCI, finanziato da Fondazione con il Sud, ha aderito alla campagna realizzata dall’ente guidato dal dott. Borgomeo dal titolo #NonTiLasciamoSola. Una serie di iniziative che rafforzano, nonostante il momento storico, le attività di Città Solidale per dire stop alla Violenza sulle Donne!